giovedì 22 agosto 2013

> La Morra (CN) _ Cordero di Montezemolo





© Cordero di Montezemolo|Monfalletto



Nel cuore delle Langhe, proprio al centro delle terre del Barolo, c'è un cedro che da 150 anni domina 30 ettari di viti. Una distesa preziosa che, stagione dopo stagione, lavora silenziosamente per produrre alcuni dei vini che hanno reso famoso il Piemonte nel mondo. È la tenuta Monfalletto, appartenuta per oltre sei secoli alla nobile famiglia Falletti ed ora di proprietà di Giovanni Cordero di Montezemolo e figli (Elena ed Alberto). La cascina coi terreni passa per successione diretta, nel 1940, al più prossimo erede legittimo Paolo Cordero di Montezemolo (padre di Giovanni), nipote della Marchesa Luigia Falletti, che già da anni affianca la nonna nella cura dei vigneti e nella trasformazione dei loro frutti. Paolo, negli anni a venire, da un’importante spinta nella ricerca e nella sperimentazione in campo viticolo ed enologico, nonché nella commercializzazione globale del vino aziendale, fino a quel momento destinato ad una vendita pressoché regionale. Oggi l’azienda Monfalletto – Cordero di Montezemolo rappresenta una delle più storiche e dinamiche realtà della zona del barolo con prodotti apprezzati ed esportati in tutti i continenti del Mondo.


Cordero di Montezemolo
Azienda agricola Monfalletto
 Frazione Annunziata, 67
Tel. +39 0173 50344 - Fax +39 0173 509235
12064 La Morra (Cn) 
 

> La Morra (CN) _ Palais Cerequio












© Palais Cerequio


C'è un luogo dove tutto è concepito per essere vissuto e assaporato con calma
nel cuore di un grande vigneto del Barolo tra passato e futuro.



Palais Cerequio
Barolo Cru Resort
Borgata Cerequio
Tel. +39 0173 50657 - Fax +39.0173.509424 - Mob. +39.349.1367341
12064 La Morra (CN)

> Cherasco (CN) _ Nagel



 
© Nagel


Mobili - Complementi d’arredo - Tessuti - Carta da parati - Colori murali - Oggettistica 
Art de la table - Studio d’interni - Progetti contract - Liste nozze - Decorazione ambienti
Organizzazione eventi pubblici e privati


Nagel
ambiente - design
Via Vittorio Emanuele, 20
Tel. +39 0172 487060 - Fax +39 0172 1910237 
12062 Cherasco (CN) 

> Cherasco (CN) _ Suite Palazzo Ratti






© Suite Palazzo Gatti



Nel cuore di Cherasco tra palazzi antichi protagonisti della grande storia europea, 
c'è una suite che vi aspetta accogliente e unica.


Suite Palazzo Gatti
Luxury B&B in Cherasco
Via Vittorio Emanuele 20
Tel. + 39 0172 487060
12062 Cherasco (CN)

> Barolo (CN) _ Marchesi di Barolo






Testo e fotografie © Marchesi di Barolo


Le “Antiche Cantine dei Marchesi di Barolo” hanno sede a Barolo, nel palazzo prospiciente il Castello dei Marchesi Falletti. Proprio qui, più di 200 anni fa, iniziò una bellissima storia. La storia di una cantina, protetta da dolci colline nel cuore delle Langhe, dove nacque un vino che, alla moda della tradizione francese, fu chiamato Barolo in onore del luogo di nascita. Nessuno allora poteva immaginare che, un giorno, sarebbe diventato re: il Re dei vini, il vino dei Re. Giulia Vittorina ColbertJuliette Colbert. La storia inizia, più precisamente, nel 1807 quando il Marchese di Barolo, Carlo Tancredi Falletti, prende in sposa a Parigi una nobildonna francese, Juliette Colbert di Maulévrier, pronipote del famoso ministro delle finanze del Re Sole. Fu proprio Juliette ad intuire le grandi potenzialità del vino prodotto a Barolo che, solo dopo una completa fermentazione ed un prolungato affinamento in legno, poteva rivelare tutte le qualità tipiche del suolo e del vitigno: il Nebbiolo, potente ed austero, in grado di durare nel tempo e di esprimere tutte le caratteristiche di questo straordinario terroir. Nel 1864, con la morte di Juliette, la prestigiosa dinastia dei Falletti si estinse: per perpetuarne il ricordo e l’attività benefica, fu creata, per volontà della Marchesa, l’Opera Pia Barolo nel bellissimo Palazzo Barolo, in Torino. Questa storia fu destinata ad incrociarsi con quella di un’altra famiglia: la famiglia Abbona che aveva fondato la propria cantina “Cavalier Felice Abbona e Figli” nella piazzetta ai piedi dell’arco di accesso al castello dei Marchesi di Barolo. Proprio in quegli anni, infatti, nasceva Pietro Abbona che, operando con tenacia e competenza nelle cantine paterne, insieme al fratello Ernesto ed alle sorelle Marina e Celestina, riuscì ad acquistare l’Agenzia della Tenuta Opera Pia Barolo, ovvero le antiche cantine di vinificazione ed affinamento dei Marchesi di Barolo. Così Massimo Martinelli lo descrive nel libro “Il Barolo come lo sento io”: “Fra i personaggi legati al nome del Barolo alcuni possono essere definiti storici, veri e propri pionieri. Il primo posto va al commendator Pietro Abbona, vero e proprio patriarca del Barolo, che fece conoscere, alfiere indiscusso, il vino della sua terra in tutto il mondo. Vero è che la sua era la cantina dove il Barolo mosse i primi passi storici. Le sue botti (e sono in parte le stesse che si possono ancora ammirare nelle cantine in Barolo) erano infatti patrimonio della Marchesa Falletti. Il commendator Abbona ereditò tradizione, amore alle vigne, alla cantina, al vino ed ha portato la sua etichetta dove figuravano i castelli di Barolo e di Serralunga ovunque sulle mense più lontane. Ed è con piacere che gli si riconosce questo grande merito”. Arrivando ai giorni nostri, la famiglia Abbona continua l’opera iniziata più di due secoli fa: produrre vini di alta qualità, destinati ad arricchire, anno per anno, la storia di una grande cantina dove attualità e tradizione s’incontrano e dove si tramanda, da padre in figlio, un importante patrimonio di vigne, cantine e conoscenze ormai da più di cinque generazioni


Marchesi di Barolo
Via Roma, 1 (Cantina storica) 
Tel +39.0173.56.44.00  -  Fax +39.0173.56.44.44
12060 Barolo (CN)

> Verduno (CN) _ Stile di Vino Travel





© Stile di Vino Travel


Biciclette - Colline e Nuvole - Consulenza - Corsi di Cucina -  Corsi di Fotografia - Golf 
La Vendemmia  - Lambretta Tour - Matrimonio DiVino - Picnic Cappella del Barolo 
Ricerca del Tartufo - Voli in Mongolfiera - Trekking


Stile di Vino Travel
Via Vittorio Emanuele II, 37
12060 Verduno (CN)
Tel +39 0172 177 3002  -  Fax +39 0172 191 0226 

mercoledì 21 agosto 2013

> Frazione Pollenzo (CN) _ UNISGT






All photos copyright by their respective owners.


Storia e missione__L‘Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, nata e promossa nel 2004 dall’associazione internazionale Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è un’università non statale legalmente riconosciuta dallo stato italiano. L’obiettivo è di creare un centro internazionale di formazione e di ricerca, al servizio di chi opera per un’agricoltura rinnovata, per il mantenimento della biodiversità, per un rapporto organico tra gastronomia e scienze agrarie. Nasce una nuova figura professionale, il gastronomo, capace di operare nella produzione, distribuzione, promozione e comunicazione dell’agroalimentare di qualità: l’Università licenzia infatti i futuri esperti di comunicazione, divulgatori e redattori multimediali in campo enogastronomico, addetti al marketing di prodotti d’eccellenza, manager di consorzi di tutela o di aziende del settore agroalimentare o di enti turistici. Gli studenti, provenienti da ogni parte del mondo, acquisiscono una formazione attiva e dinamica, grazie alla complementarietà tra formazione umanistica e formazione scientifica, al forte trainingsensoriale, all’esperienza diretta (attraverso i viaggi didattici nei cinque continenti) dei processi artigianali e industriali di produzione e di elaborazione del cibo. Testo © UNISGT


UNISGT
 Università degli Studi di Scienze Gastronomiche
 Piazza Vittorio Emanuele 9
 Tel. +39 0172 458511
Fax +39 0172 458500
frazione Pollenzo – 12042 Bra (Cn)

> Grinzane Cavour (CN) _ Ristorante al Castello







All photos copyright by their respective owners.



Storia del Castello__Tra i più antichi e importanti delle Langhe, corredato di uno stupendo belvedere dominante i vigneti che si estendono a perdita d’occhio, il castello è un imponente edificio a pianta quadrilatera con un'alta torre, le cui origini risalgono al 1200. Nel 1832 la costruzione pervenne all'amministrazione di Camillo Benso di Cavour: vi soggiornò dal 1832 al 1849, è ancora oggi possibile visitare la sua camera e ammirare le sale che custodiscono arredi d’epoca e cimeli cavouriani. Qui il Conte si occupò di innovazioni nel settore agricolo e nella vinificazione. Oltre al ristorante, il castello ospita l'Enoteca Regionale Piemontese Cavour (prima nella regione) ed i due musei (Museo con cimeli cavouriani e un Museo Etnografico).

La Cucina Piemontese__La cucina piemontese è una cucina ricca di sapori e di storia. La varietà del territorio piemontese e del suo conseguente clima ha prodotto una differenziazione nella gastronomia delle diverse aree geografiche piemontesi. Anche la presenza, nei secoli scorsi, di una popolazione suddivisa in distinte classi sociali, ha creata una cucina differenziata -- la cucina “popolana” e povera e una cucina ricca ed elaborata. Il ristorante si propone di promuovere la cucina tipica piemontese utilizzando materie prime selezionate e di alta qualità. Testo © Ristorante al Castello


Ristorante al Castello
Castello di Grinzane
Via Castello, 5 
12060 Grinzane Cavour (CN)
Tel. + 39 0173 230976